Alberghi insoliti nel mondo, Gli hotel di ghiaccio

Ghiaccio in quantità infinita, al Nord

Hotel di ghiaccio, ristoranti di ghiaccio, bar di ghiaccio, capelli di ghiaccio

Conosci la tonalità ice blond ? Questo bimbo ce l'ha di natura, e' pazzesco 
quanto chiaro! Certamente non ha bisogno di rivolgersi ad alcun Figaro
 per la tinta. 

Pernottare in un ice hotel ? Per anni era il mio grande sogno, grande grande. A vedere i cataloghi con le foto di coppie belle, giovani, sorridenti che esplodono dalla gioia, involti nel pelo di renna, abbracciati nel lettone matrimoniale all'interno della camera total white di ghiaccio. Che meraviglia! Era il mio sogno di diventare il 50% di quella coppia dei Felicissimi.

(Uno, due, tre, via ! Gli ultimi tocchi, le ultime istruzioni agli operai, la notte prima del Grand Opening.)

Qualche anno fa ho visitato il mio primo albergo di ghiaccio in Norvegia, dopo ne ho visti altri in Finlandia per lavoro. Sì, per lavoro, e non per il 50% della coppia felice. Pazienza ! Sai, nei tempi normali lavoro nel turismo perciò visito e categorizzo e indirizzo le strutture alberghiere in base alle esigenze dei vari mercati.  Un pò come il personaggio nel Piccolo Principe che conta le stelle. Di alberghi di ghiaccio ne ho visti alcuni, non dirò mai di sapere tutto su di loro, ma mi sono fatta un'opinione.

(Sono arrivata all'ispezione  dell'albergo di ghiaccio in Norvegia il giorno prima che l'hotel dovesse aprire. Immagina la tensione degli operai, 

mancava proprio la nostra presenza ! )

Per sperimentare la permanenza presso a un albergo di ghiaccio, non c'e' bisogno di recarsi fino all'Islanda, ma dipendendo dalle possibilità economiche, e tempo a disposizione, uno trova alberghi di ghiaccio in Svezia, in Norvegia, in Islanda, in Austria, in Romania, in Canada e probabilmente molti altri posti ancora, dove storicamente nevica forte tra Novembre e Marzo. Si tratta di strutture stagionali, che vengono costruiti ogni anno dallo 0, utilizzando l'acqua poco salata dei mari del Nord, o dei fiumi. Sapevi che il mare al Nord è molto meno salato che nel Mediterraneo ? Io l'ho scoperto esattamente durante l'inspezione ad un castello di ghiaccio. 

( Le foto professionali, le vedi sui siti delle strutture; le mie sono scatti fatti per me, per ricordarmi ciò che ho visitato durante le ispezioni. Fino a Luglio 2020 non pensavo di condividerle con nessuno. Poi le cose sono cambiate. Prometto, migliorerò, e da ora in poi faccio sempre solo foto da paura !)

Quando sono aperti gli alberghi di giaccio ? Hanno stagione breve: dalla metà Dicembre a metà Aprile. Ogni anno rinascono, sono decorati diversamente, in segno del tema scelto per la stagione, e sono delle opere d'arte abbellite da statue di ghiaccio, rilievi di neve in ogni locale e spesso sono abbinati alle luminarie artistiche. All'interno di un albergo di ghiaccio l'atmosfera è talmente romantica che la maggior parte degli hotel di questo tipo dispone di una cappella per le cerimonie. 

Come sono fatti gli alberghi di ghiaccio? Accanto all'hotel stagionale di ghiaccio di circa una ventina di camere,

trovi sempre un'ala solida di legno o mattoni dove si collocano la reception, sala colazione, sauna e bagni in 

condivisone. Bisogna sottolineare che nelle camere di ghiaccio, non è possibile realizzare dei bagni, per ciò 

si usa  bagni in comune. Per una notte si può anche fare, giusto ? Dico una notte, perché con tutta la voglia 

di provare ogni esperienza di prima persona, credo che la temperatura attorno a -5C sia più che sufficiente 

per una notte ! 😉 Infatti, la sauna è sempre accesa, ed è sempre a disposizione dei viaggiatori surgelati. 

Scherzi a parte, in camera trovate pelo caloroso di renne e sacco a pelo termico, scelto appositamente 

ma  di certo, non sarà una notte da babydoll. 

( In questa camera trovi dei veri letti, per rendere il servizio più comodo. Ma di norma, al posto del letto trovi un bel blocco matrimoniale di ghiaccio, con pelle di renna e sacco a pelo. )

Quando andare in un albergo di ghiaccio ? Per quanto riguardano le stagionalità, nei tempi normali è quasi impossibile trovare disponibilità per Natale e Capodanno, che sono periodi che vanno a ruba e ti ricordi, si tratta di alberghi di dimensioni piccole con una ventina di camere. 

I miei fornitori frost  consigliano di prenotare verso Febbraio o addirittura a Marzo, quando i prezzi cominciano a scendere, e ed in certe zone aumenta la possibilità di vedere l'Aurora Boreale.  

 Cosa fare durante la permanenza ? Attenti, mai organizzare un viaggio con lo scopo di vedere le 

magiche luci del Nord. Nessuno riesce a garantirle! Basta la Luna piena, e non ne vedi un tubo. 

Basta una nuvola in più, e arrivederci! Punta piuttosto sulle attività organizzati dagli 

albergatori stessi: escursioni con motoslitta, o la visita ad una tenuta di cani delle slitte: gli Husky, 

o alla tenuta delle renne. Potete fare il giro con la slitta, li potete accarezzare, potete ascoltare i racconti

 simpatici degli allevatori; per citare alcune delle attività caratteristiche.

(A tavola in un ristorante di ghiaccio in Finlandia. L'arredamento è interamente realizzato di ghiaccio, anche le panche ma con peli di renne sotto il sederino. Cenetta romantica in tuta termica a -5C.)

Bambini ? Io credo che l'albergo di ghiaccio, per le temperature sotto zero non sia adatto ad un bambino, ma consiglio piuttosto alle coppie, visto che è un'occasine per stare vicini - vicini nel sacco a pelo! 😉 Per quanto riguarda il prezzo, sebbene che ci siano i bagni in comune, e non c'è neanche il riscaldamento, si tratta di una categoria abbastanza costosa. Ma la notte all'insegna dell'avventura nordica, va vissuta!

Quanto costa ? Tra Natale e Capodanno lascia stare, visto che il prezzo è assurdo sembra alto, 

mentre da Febbraio comincia ad arrivare ai livelli appetibili. Ogni struttura cerca di diversificare il 

prodotto, per ciò non esiste un prezzo valido per tutti gli alberghi di ghiaccio; ma per farti un esempio: una 

doppia  con colazione potrà tranquillamente costare sui 500 Euro a notte per Natale, mentre puo' scendere 

circa alla metà verso Marzo. Visto che la stagione è breve, gli alberghetti sono piccoli, e la domanda è alta, 

ti conviene prenotare in tempo.

Le renne sono piccole ! Io le immaginavo grandi come i cervi nostrani, invece restano bassi come questi della foto con la signora Saami in Norvegia. L'incontro di Storytelling , detto racconti con gli allevatori delle renne, è un incontro culturale vivo, non museale, curioso. Io te lo consiglio vivamente se sei in Lapponia .

 

Al posto di elencare i nomi degli hotel di ghiaccio in Europa, che trovi facilmente sul Web, ti consiglio di passare tempo a spulciare i commenti di chi ci è già stato per filtrare eventuali problemi ricorrenti. Poi ipotizza un itinerario, in cui ti suggerisco di includere almeno una notte in un'hotel di ghiaccio dove il tuo itinerario permette, poi una notte in un igloo di vetro, un terzo pernottamento in una casetta sull'albero, una quarta notte in treno notturno, un'altra a bordo di una crociera, una quinta in un glamping e così via. In Scandinavia, di soluzioni alternative ne trovi a volontà! Te ne racconto in questo blog, così per quando di nuovo sarà possibile andare in giro, avrai tutte le dritte in tasca 😉

Insider Tip Krisztina La Vagabonda 

👉 Leggi i commenti di chi ci è già stato, per filtrare se ci sono dei commenti ricorrenti, e per capire quali sono i punti di forza e debolezza della struttura di cui sei interessato.

👉 Non dimenticare il costume da bagno, ti potrà servire per tuffarti nei laghi ghiacciati dopo la sauna. Dici, che sono impazzita ? Fidati!

👉 per abituarti agli ambienti freddi, che ne pensi di testare gli ice bar ? A Milano: L'Absolut Ice Bar, in Piazza Gerusalemme 12, A Barcelona: Icebarcelona.com, A Londra: Icebarlondon.com, A Stoccolma: icebarstockholm.se 

Se ti interessa leggere dei miei viaggi al Nord, ti ringrazio se mi segui anche sui seguenti canali:

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