Life is good

UN'ESPERIENZA AUTENTICA - LA SAUNA FINLANDESE Costume da bagno con -30 gradi  Ma siamo impazziti, ma chi mi fa fare a prendere la polmonite per un viaggio di lavoro ???? Premessa  Personalmente ritengo che ognuno di noi ha fisiologicamente bisogno di viaggiare per raccogliere emozioni positive che sono la benza / energia per poter affrontare al meglio le sfide della vita quotidiana. Visto che in questi tempi surreali andare in giro sembra impossibile, mi ricarico le mie batterie rivivendo alcune delle esperienze di viaggio indimenticabili. Pesca sul ghiaccio - mai risparmiare sul noleggio dell'abbigliamento termico  #dreamnowtravellater = ora sogniamo, partiremo più avanti Vi racconto l'esperienza che vi auguro dal profondo del mio cuore che un giorno possiate sperimentare in prima persona!  La sauna in Finlandia, nella compagnia di finlandesi, che lo praticano quotidianamente, per ciò sanno come fare. C irca 4 anni fa, mi trovai al Nord della Finlandia, nell'area Ruka

  Idea geniale  L'anno scorso sono andata in viaggio di studio in Norvegia. L'organizzatore della fiera del turismo ci teneva a farmi conoscere la novita' della stagione: l'attività chiamata STORM WATCHING.  Detto: osservazione del temporale. Ero scettica. Immagina che sei in mezzo ai fiordi, immagina la vista sul paesaggio come questa foto scattata dalla mia camera, ti trovi in un paesino di 2 casette di legno, hai una camera calda & accogliente con una vetrata infinita sulla Natura. Il tempo verso Marzo quando ci sono capitata io, in generale e' variabile, si viaggia sui 10 gradi. I temporali vanno e vengono, il sole si fa vedere timidamente poi si nasconde dietro le nuvole. In una mattina così mi hanno suggerito di non fare altro, che accomodarmi  vicino alla vetrata, e di mettermi al comodo, di coprirmi con un plaid profumato e soffice. Così feci. Poi, con mooooooolta calma cominciai a degustare la colazione abbondante fatta trovare davanti alla porta della

  Le voci del territorio Premessa Personalmente sostengo, che viaggiare sia fondamentale per ricaricare le nostre batterie con emozioni che aiutano ad affrontare al meglio la vita quotidiana. Sì. In un viaggio, io cerco emozioni. Faccio il possibile ad incontrare gente del posto, adoro ascoltare i racconti sia un restauratore mobili o sommelier un tassista, il buttero nella Puszta.         Ultimamente per le note circostanze possiamo solo sognare i veri VIAGGI con la V maiuscola. Adattiamo le  nostre abitudini turistiche ai tempi che corrono, andiamo in giro vicino casa, cerchiamo le emozioni nelle vicinanze.    Ora sogniamo, partiremo un’altra volta  #dreamnowtravellater   conoscevi questo # ?                     Avevo bisogno di un corniciaio per la chicca acquistata qualche  settimana fa a Brugine al Mercatino delle pulci (Ti ricordi, ne ho scritto nel Blog  https://giraredopoilcovid.blogspot.com/2020/09/andare-in-giro-x-raccogliere-emozioni.html  )   Cerco in internet, cornici a P

  Foto: L a mia cabina con vista sul mare ghiacciato. Vedi il letto sotto sopra, mi ero appena alzata  Le cabine di vetro per vedere l'aurora boreale in pigiama PREMESSA  Personalmente sostengo, che viaggiare è fondamentale per ricaricare le nostre batterie con emozioni che aiutano ad affrontare al meglio la vita quotidiana. Sì. In un viaggio, io cerco emozioni, mi interessano le possibilità di incontrare la gente del posto, leggere delle fiabe con cui sono cresciuti, fare la spesa ai posti dove lo fanno loro giornalmente e cosi via.   Ora per la confusione Covid, mi dedico alle scoperte vicino casa, e sfoglio le mie vecchie foto dei viaggi memorabili.  Ora condivido alcuni scatti della Finlandia, la pallida regina nordica, apparentemente fredda, ma non gelida, anzi!  Foto: La vista sul mare ghiacciato dalla mia cabina di vetro, con il letto ancora in ordine, forse ero appena fatta il check in 😉 La cabina di vetro, chiamata glass villa Uno dei posti indimenticabili dove avevo dorm

  Che fai Domenica 11 Ottobre ? Ti va di andare fino a Trieste per vedere la Barcolana ? Barco che' ? Ogni anno, la seconda Domenica di Ottobre, a Trieste si svolge una competizione agonistica, una regata velica internazionale, che interpreta l'anima marinara di Trieste che vola tra nostalgia e speranza. Il punto di partenza si trova sotto il Faro della Vittoria, simbolo della città, il porto si anima dai timonieri dai circuiti mondiali della vela, da regatanti per passione e da croceristi, tutti stregati da un evento al quale ogni uomo di mare, almeno una volta, sogna di partecipare. Vedi il percorso dei velieri: La linea è posizionata tra Barcola e Miramare; si procede per 210 gradi, per  4,3 miglia nautiche, fino a raggiungere la prima boa, quindi segue un disimpegno di 0,90 miglia, per 332 gradi. Da Boa 2 a Boa 3, al largo del Castello di Miramare, si naviga per 4 miglia, quindi si torna verso Barcola, lungo la costa, per 2,3 miglia. Al largo del Faro della Vittoria inizia

Premessa Personalmente sostengo, che viaggiare è fondamentale per ricaricare le nostre batterie con emozioni che aiutano ad affrontare al meglio la vita quotidiana. Sì. In un viaggio, cerco emozioni. Il viaggio mi fa riflettere, mi emoziona, mi arricchisce, mi cambia. Ora mi manca.  Per le note circostanze possiamo solo sognare i veri VIAGGI con la V maiuscola. Adattiamo  le nostre abitudini a tempi che corrono..  andiamo in giro vicino casa in cerca di tesori  e guardiamo i ROAD MOVIE! per iniziare, ti propongo    Basilicata Coast to Coast   trailer:  https://www.youtube.com/watch?v=iLZh1rVLpRo Trama grazie a Wikipedia: Nel settembre 2009, i quattro decidono di partecipare al festival nazionale del teatro-canzone di  Scanzano Jonico  (che risulterà alla fine invece chiamarsi  Scanzonissima ) e si danno il nome alternativo di  Le Pale Eoliche . Da Maratea a Scanzano Jonico, devono attraversare la  Basilicata  dalla costa tirrenica alla costa ionica, poco più di un centinaio di chilo