Voci del territorio, Botteghe sotto casa nostra


 

Le voci del territorio

Premessa

Personalmente sostengo, che viaggiare sia fondamentale per ricaricare le nostre batterie con emozioni che aiutano ad affrontare al meglio la vita quotidiana. Sì. In un viaggio, io cerco emozioni. Faccio il possibile ad incontrare gente del posto, adoro ascoltare i racconti sia un restauratore mobili o sommelier un tassista, il buttero nella Puszta.      

Ultimamente per le note circostanze possiamo solo sognare i veri VIAGGI con la V maiuscola. Adattiamo le nostre abitudini turistiche ai tempi che corrono, andiamo in giro vicino casa, cerchiamo le emozioni nelle vicinanze.  Ora sogniamo, partiremo un’altra volta  #dreamnowtravellater  conoscevi questo # ?

                   

Avevo bisogno di un corniciaio per la chicca acquistata qualche settimana fa a Brugine al Mercatino delle pulci (Ti ricordi, ne ho scritto nel Blog https://giraredopoilcovid.blogspot.com/2020/09/andare-in-giro-x-raccogliere-emozioni.html ) Cerco in internet, cornici a Padova, “ zummo, zummo, zummo“ il piu’ vicino e’ Vanna Cornici, Cadoneghe. La cornice e’ di una forma irregolare, ondulata, ed io chiedo di inserirci uno specchio.... sembra cattiveria pura dalla parte mia ...    

Quando Fiore, il corniciaio con il papillon, comincia a descrivere nei dettagli il lavoro da svolgere, me lo dimostra, in quale zona quale sfida lo spetta, cosa rischia lui e la materia prima, in quale fase si rischia di più la rottura in mille miliardi di taglienti cristalli dello specchio,  illustra con gli attrezzi “ poi vedi qui e qui con il taglierino allora disegnerò quella linea ondulata, che devo ripetere 22 volte”... “alla fine ricopro il retro con un velluto, poi metterò  2 attacccaglie, poi decidi se appendere in orizzontale o verticale”  “ un lavoraccio lunghissimo “  e così via,  Allora ti giuro, avevo sentito accendersi proprio quella fiamma di entusiasmo di cui parlavo prima. Uno che ama fare quello che fa, ed ama parlarne. Si illumina lo sguardo appena gli fai una domanda. Ed io di domande glie ne ho fatte diverse .... Mi sono sentita la turista che interroga l'allevatore di renne, o il pescatore di tonni, o il pilota Formula 1 .......  Dentro di me si è riaccesa la fiamma della viaggiatrice curiosa. 

La sincerità paga ? 

Il gufo con papillon non e' cortese. E' diretto, schietto. Mi dice: " se la cornice al marito non piace, devi cambiare marito ! "  "Ascoltami bene, se cio' che propongo, ti pare caro, amici come prima, e vai da una grossa catena, che senz'altro propone soluzioni economiche. "   "Io sono egoista, io propongo l'abbinamento che piace a me. Mi faccio la domanda, Fiore, te lo porteresti a casa ? Se non piace, lo rifaccio ".


Sai cosa dico ? Mi sta simpatico. Non ha peli sulla lingua, lavora bene e ciaccola volentieri. Malgrado suo carattere spigoloso, i clienti abituali ci tornano anche da lontano: da Torrreglia, dal Centro di Padova, una signora addirittura dall'Inghilterra anno dopo anno torna da lui con tele da fare. (Lo charm del papillon 😉 )  Lui dice che ogni suo lavoro e’ un biglietto di visita e ne vuole essere fiero.



Di lui ...  

Ha svelato che  è  residente ad Abano Terme, originario di Rovigo, 4 anni fa in internet cercava corniciaio per un lavoro particolare: un batik. Trovo' Vanna Cornici a Cadoneghe, Signora Vana con una N, gli spiego' e descrisse le sfide del lavoro da svolgere per fare una cosa fatta con criterio con tale precisione ed entusiasmo, che il geometra, si appassionò del mestiere dei corniciai. Così scatto' la fiamma per il mondo di attacchaglie e martelli che gli porto' la svolta della vita .... un po' come la svolta che si cerca nei viaggi, in quelli veri once in a life time ...


Insomma, la Signora Vana decide di andare in pensione, e di lasciare la bottega a lui, Geometra con forte passione al legno, restauro mobili. In meno di 6 mesi di passaggio di consegne, istruzioni, pratica e teoria, e lui diventa il corniciaio del quartiere. Il corniciaio con papillon, sì, da Lunedì a Venerdì porta papillon. Avresti mai immaginato di trovare un signore elegante nel bel mezzo di una bottega profumata di colla mista legno ?

        

Il futuro del mestiere ?

Lui, Fiore si ritiene pignolo, preciso. Lui ribadisce, le cose vanno fatte bene, o meglio non farle.  Racconta che tra i clienti abituali ormai si nota un cambio generazionale: accanto ai clienti della Signora Vana, oggi ci sono numerosi nuovi, giovani che lo contattano per i lavori fatti su misura. Ma nello fino ad oggi nessun giovane ha mai domandato di fargli insegnare il mestiere.


Sembrerebbe che anche questo mestiere artigianale sia destinato a estinguersi negli anni. Delle botteghe artigianali se ne vedono sempre meno in giro. Il costo del materiale di qualita’, il tempo necessario per il lavoro eseguito con criterio fa fatica a competere con la grande distribuzione.




    ☝ Insider tip1:     Quando capitare in bottega 

Il personaggio, ogni sabato festeggia il compleanno. Ti conviene capitare in bottega proprio quel giorno perche’ li si tappano  bottiglie e si sgranocchiano dei salatini per il noncompleanno.

     ☝ Insider tip2:     Pensierino

Se volessi fargli un pensierino, ti dico che lui colleziona gufi... ne ha 360 a casa. In bottega ce ne sta solo uno. Facciamo come il gioco di Pokemon, me ne mandi la foto se l’hai trovato ? Intendo il gufo ...



Mi mandi una foto quando sei andato a trovarlo ? Postamela su uno dei canali social !🙏

BLOG:  Destinazionesottozero.it

💬 seguimi in Instagram https://www.instagram.com/krisztina_la_vagabonda/

💬 seguimi su Facebook https://www.facebook.com/KrisztinaLaVagabonda/

💬 guarda i video del gufo con papillon su Youtube Krisztina la vagabonda / Le voci del territorio 


 


Commenti

Post popolari in questo blog

Glera + Age = Glerage, l'uva Glera ci fa diventare belli non solo allegri

Alberghi insoliti nel mondo, Gli hotel di ghiaccio